Come conservare i pomodorini in casa
Conservare i pomodorini estivi per gustarli durante l’inverno è molto semplice! Ti basterà seguire i metodi elencati in questo articolo per ottenere conserve veloci e gustose e senza rischi per la salute.
I pomodorini sono buonissimi in ogni forma e stanno bene in ogni piatto. Che siano crudi, cotti, essiccati o sott’olio, i pomodorini sanno di estate e di sole. Con qualche foglia di basilico e un po’ d’olio diventano il condimento perfetto per pasta e bruschette, con un po’ d’origano invece stanno benissimo sulla pizza. Ecco quindi come conservare questo tesoro estivo in casa per gustarlo tutto l’anno!
In questo articolo ti parlo di:
Pulizia e preparazione
Prima di iniziare a conservare i tuoi pomodorini assicurati di avere a portata di mano tutti gli utensili ed i contenitori che ti serviranno già lavati e sanificati. Un’attrezzatura ed un ambiente pulito sono la base per scongiurare la proliferazione di batteri e la buona riuscita delle tue conserve. I barattoli in vetro ed i tappi per le conserve vanno sanificati in acqua bollente per almeno 20 min. Si possono utilizzare brattoli riciclati da precedenti conserve ma la capsule o tappi devono essere sempre nuovi.
Che siano del tuo orto o comprati al mercato, utilizza pomodorini maturi e freschi. Usa la varietà che preferisci o mescola più tipi di pomodorini per creare conserve con gusti diversi. Lavali sotto acqua corrente per eliminare le tracce di terra dalla superficie. Un bagno in acqua e bicarbonato ti aiuterà ad eliminare anche eventuali tracce di pesticidi. Asciuga i pomodorini con un panno ed elimina tutti i prodotti o le parti marce o danneggiate.
I metodi migliori per conservare i pomodorini
Congelamento
Il congelamento è il metodo più veloce per conservare i tuoi pomodorini estivi permettendoti di sfruttarli durante tutto l’anno. Le verdure crude, soprattutto quelle molto acquose come i pomodori non sopportano bene il congelamento e una volta scongelati tendono a sfaldarsi. Il congelamento è la soluzione ideale per conservare sughi o salse oppure pomodorini destinati ad essere cotti ed incorporati in altre ricette.
Infatti, prima di congelare il prodotto, si effettua una scottatura (o blanching). Taglia a metà i tuoi pomodorini e scottali in acqua bollente per qualche minuto. Falli raffreddare velocemente in acqua ghiacciata e, appena si saranno raffreddati, scolali e falli asciugare per bene. Questo passaggio blocca l’azione degli enzimi che causano la perdita di sapore e colore con il tempo ed aiuta ad eliminare piccole tracce di terra rimaste sulle bucce.
Congela i tuoi pomodorini in contenitori riutilizzabili o compostabili non molto grandi. Conservare gli alimenti in freezer sottovuoto ti può aiutare a mantenere i gusti per un tempo maggiore. Usa sacchetti riutilizzabili e ricorda di etichettare sempre tutto con data e contenuto. I pomodori si possono conservare fino a 6 mesi in congelatore ma è meglio consumarli prima, per evitare che perdano troppo gusto e consistenza.
Come conservare i pomodorini sotto vetro
L’unico modo per conservare i pomodorini sotto vetro in casa è ricorrere al processo di pastorizzazione. Il prodotto da conservare deve inoltre avere un pH acido attorno al valore 4 per scongiurare il rischio di botulino. Il pomodoro è un frutto acido per natura e di solito non ci sono problemi ma se viene lavorato per creare sughi o salse con aggiunta di altri ingredienti l’acidità potrebbe abbassarsi.
In caso di dubbio basta aggiungere alla preparazione del succo di limone o dell’aceto ( per es. due cucchiai da the di succo di limone per litro di passata di pomodoro). Il pH si misura in casa facilmente con le cartine tornasole, acquistabili, online, nelle farmacie o in supermercati ben forniti. Una volta raggiunta l’acidità giusta potrai procedere con la pastorizzazione.
Passata di pomodorini
Dopo aver lavato, selezionato ed asciugato i pomodorini, trasformali in polpa con l’aiuto di un passaverdure o una macchina passapomodoro che divide la polpa da bucce e semi. Se serve, aggiungi un po’ di limone per acidificare il preparato. Trasferisci la passata di pomodorini un barattoli o bottiglie di vetro, pulisci con cura i bordi del contenitore e chiudi con il tappo senza stringere troppo. Se ti sembra troppo liquida, fai restringere la passata in una padella a fuoco medio. Infine procedi con la pastorizzazione.
Sugo di pomodorini
Come per tutte le preparazioni casalinghe, per essere conservato sotto vetro, il sugo deve avere un’acidità attorno a pH 4. Se hai aggiunto altri ingredienti e spezie al tuo sugo misura sempre e aggiusta l’acidità della tua conserva prima di pastorizzarla. Se invece non hai a disposizione un indicatore di pH, l’unica opzione sicura per la salute è congelare il prodotto.
La Pastorizzazione
Se il prodotto di partenza è freddo, utilizza barattoli a temperatura ambiente precedentemente sanificati. Partendo da acqua fredda , scalda e fai bollire la conserva di pomodorini per 40 minuti. Assicurati che l’acqua abbia un livello di 5 cm più alto rispetto ai tappi e metti un canovaccio sul fondo della pentola per evitare crepe o rotture del vetro.
Se invece hai un prodotto già caldo, dovrai inserirlo nei vasetti già riscaldati a bagno maria. Una volta riempiti e chiuso il tappo, aggiungi altra acqua calda e porta a bollore procedendo con la pastorizzazione. Il metodo a caldo è migliore perché assicura un effetto vuoto maggiore all’interno del vaso in vetro. Attendi almeno 10 minuti prima di estrarre i vasetti dalla pentola o lasciali all’interno fino al completo raffreddamento.
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Lascia sempre 1 o 2 cm di spazio vuoto tra il livello di prodotto ed il tappo per evitare rotture ed esplosioni. Inoltre, tieni a mente che l’altitudine incide sulla temperatura di ebollizione dell’acqua. Se abiti in una zona con maggiore elevazione aumenta il tempo di ebollizione delle tue conserve. Se il coperchio fa ancora l’effetto “click clack”, non si è creato l’effetto di vuoto. In questo caso puoi ripetere il processo di pastorizzazione utilizzando un nuovo tappo o conservare il barattolo in frigo per un massimo di 7 giorni.
Nel caso di una passata casalinga è naturale vedere una separazione del liquido e della polpa in due fasi distinte. Etichetta ogni vaso con data e nome del contenuto e riponilo in un luogo fresco, asciutto e possibilmente buio.
Si possono conservare i pomodorini al naturale?
Fare una conserva di soli pomodorini interi al naturale non è consigliato. Per pastorizzare e rendere sicura al consumo una conserva fatta in casa serve che l’ambiente sia abbastanza acido da impedire a spore batteriche pericolose, come quelle del botulino, di germinare e di moltiplicarsi. Puoi conservare i pomodorini sotto vetro interi o tagliati purché siano in salamoia o sottaceto, oppure sott’olio. Diverso è il caso della passata, dove il pomodorino è al naturale ma, essendo il solo ingrediente, è immerso nel suo stesso succo acido e può essere pastorizzato.
Conservare i pomodorini sott’olio
Un altro metodo per conservare i pomodorini estivi è metterli sott’olio. Dopo averli lavati e tagliati, i pomodorini vanno sbollentati per qualche minuto in acqua e aceto (concentrato al 6%) in parti uguali. Dovrai inserite in questa fase anche eventuali erbe e spezie da aggiungere nel contenitore per aromatizzare.
Fatta una veloce cottura al dente, i pomodorini vanno scolati, asciugati e lasciati raffreddare prima di inserirli nel contenitore di destinazione. Infine si riempie il vaso con olio d’oliva fino ad 1 cm oltre il livello del prodotto assicurandosi di non lasciare bolle d’aria all’interno.
Chiudi quindi il barattolo e procedi con la pastorizzazione come descritto in precedenza. Una conserva sott’olio ben fatta dura fino ad un anno e mezzo in dispensa ed è più buona se gustata dopo 2 o 3 mesi dalla preparazione.
Pomodorini essiccati
Si possono conservare i pomodorini per gustarli tutto l’anno anche tramite essicazione. Il metodo naturale prevede l’essicazione al sole per uno o più giorni. In alternativa puoi usare un essicatore elettrico o il forno acceso per molte ore a bassa temperatura. Più sottile è il taglio dei pomodorini, minore sarà il tempo di essicazione.
Per conservare i pomodorini secchi basta riporli in un barattolo a chiusura ermetica. In alternativa puoi metterli sott’olio dopo averli sbollentati in acqua e aceto o triturarli in un mixer per ottenere una polvere. I pomodorini essiccati diventano così un ingrediente speciale che aggiunge sapore ed originalità ai tuoi piatti in ogni stagione.
Trovi maggiori informazioni sulle procedure di conservazione degli alimenti in casa nel documento rilasciato dal Ministero della Sanità “Linee guida per la corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico”. Se conosci altri metodi di conservazione o vuoi condividere la tua esperienza lascia un commento qui sotto!
A proposito di conserve, ecco alcuni libri dal sito Macrolibrarsi da cui trarre alcuni punti e ricette: