Arredo giardino ecologico e sostenibile: cosa scegliere
Un arredo giardino ecologico e sostenibile è essenziale per godere al meglio dei nostri spazi verdi, siano essi grandi o piccoli. Con questo articolo voglio regalarti qualche spunto per arredare il tuo giardino nel rispetto dell’ambiente e proporti qualche considerazione da fare per evitare acquisti sbagliati.
Con l’arrivo dei primi raggi di sole cresce anche la voglia di stare all’aria aperta a godersi del meritato relax o per passare dei momenti sereni con la famiglia e gli amici. Il giardino è la “quinta stanza” della casa e, come tale, necessita di un arredo. Magari non ci avrai mai pensato prima ma, come tutti i beni che compriamo, è giusto scegliere un arredo giardino che sia ecologico e sostenibile. Rispettare l’ambiente ed avere prodotti di alta qualità non è mai stato così facile!
- Come scegliere l’arredo giardino ecologico e sostenibile
- Quali materiali scegliere per l’arredo giardino ecologico
Come scegliere l’arredo giardino ecologico
Arredo ecologico per giardino grande o piccolo
La prima cosa da considerare nella scelta di un arredo per il giardino è lo spazio a disposizione. Che sia grande o piccolo, puoi sempre trovare la soluzione perfetta per goderti quest’area al meglio. L’importante è scegliere l’arredo in base all’uso che si intende fare dello spazio. Se necessiti di mettere a riparo i tuoi arredi durante l’inverno considera articoli leggeri, pieghevoli o facilmente smontabili.
Giardini piccoli necessitano di poca manutenzione ma, al contempo, costringono a scegliere con cura quali arredi posizionarvi. Scegli una o due attività prevalenti che svolgerai nel tuo giardino e compra i mobili essenziali e necessari. Giardini grandi invece, richiedono una manutenzione maggiore quindi scegli bene quanto spazio dedicare all’arredamento, e quanto al verde. Puoi creare varie aree per diverse attività e sfruttare tutto lo spazio oppure dedicarti ad una sola zona ben arredata lasciando il resto alla natura.
Arredo giardino ecologico per climi caldi e freddi
Nella scelta dell’arredo giardino ecologico è importante considerare il clima della zona, l’esposizione al sole e gli spazi coperti a disposizione. Nelle zone calde e soleggiate sono d’aiuto teli ombreggianti, ombrelloni e gazebi per ombreggiare le aree dedicate al relax e ai pasti.
Tavoli, sedie e aree da picnic possono essere posizionate in modo permanente e coperti al bisogno con teli protettivi. Piscine e sedie a sdraio renderanno l’ambiente il posto ideale per feste con gli amici e giornate in famiglia. Scegli materiali che non scoloriscono al sole e non temono il calore.
Nelle aree dal clima più rigido sono consigliati mobili pieghevoli e facili da spostare e conservare al coperto oppure strutture molto pesanti che resistano bene al vento forte. Tettoie, pergole e verande a vetri sono ideali per riparare e proteggere la zona del giardino arredata creando piccoli spazi chiusi da sfruttare anche nei mesi meno caldi.
Caminetti esterni e bracieri sono il pretesto ideale per sedersi fuori ed arrostire qualcosa in compagnia scaldandosi davanti al fuoco. Scegli materiali durevoli, resistenti all’umidità e che non temono il gelo.
Mobili diversi per usi diversi
Ogni mobile o arredo da giardino ha una sua funzione specifica: scegli i mobili in base all’uso che fai del tuo giardino. Per colazioni e merende bastano un piccolo tavolo, poche sedie e una modesta ombreggiatura temporanea.
Un giardino a tema relax vede invece protagonisti dondoli, divanetti ed amache mentre in un giardino per la tintarella al sole non possono mancare lettini prendisole e sedie a sdraio!
Fontane, piscine, gazebi e giardini fioriti rendono l’ambiente più bello e divertente se si ha la possibilità di tenerli sempre puliti e ben curati.
Sotto porticati e verande trovano naturalmente alloggio grandi tavoli per cene con gli amici, caminetti e postazioni per barbecue e, perchè no, anche una piccola cucina esterna.
Nelle famiglie con bambini, diventa immancabile la presenza di una zona giochi con altalene, scivoli e casette in legno.
Diversi stili e tipi di arredo giardino ecologico
Come per le altre stanze della casa, anche l’arredo giardino ecologico deve essere in linea con lo stile e l’arredamento dell’abitazione e del paesaggio circostante. Un cambio di stile repentino potrebbe stonare a colpo d’occhio e dare una sensazione di disordine. Per questo motivo scegli sempre materiali, colori ed uno stile che ben si accostano a quello già presente nella casa e nei giardini circostanti. Nulla ti vieta di creare zone ad hoc come un laghetto in stile zen o un angolo fiorito romantico in stile inglese. Dai sfogo alla tua fantasia!
Arredo giardino low budget
Arredare il giardino con mobili ecologici e sostenibili non deve essere per forza un salasso. Si possono ottenere meravigliosi risultati anche con un budget molto basso e qualche attenzione in più. Fai un giro nei negozi dell’usato, sui siti di vendita online o su facebook marketplace: spesso si trovano dei piccoli tesori a prezzi irrisori o addirittura regalati!
Quando lo stile vintage o di recupero non ti convince passa al fai da te! Restaurare un vecchio mobile per modernizzarlo oppure costruirlo a partire da zero, è un’ottima attività da fare in famiglia. Puoi partire da piccoli mobili in legno oppure, se sei già esperto, realizzare qualcosa in alluminio o metallo. Prima correre a comprare tutto in negozio, ricordati di cercare prima online o tra i conoscenti materiali da recuperare ed attrezzature da affittare per ridurre gli sprechi e risparmiare.
Quali materiali scegliere per l’arredo giardino ecologico
Nell’arredo del tuo giardino ecologico e sostenibile, la scelta dei giusti materiali è fondamentale. Un’attenta selezione dei materiali da utilizzare incide non solo sull’estetica finale ma anche sul comfort e sulla durabilità nel tempo dei tuoi mobili. Vediamo quindi pregi, difetti e consigli di utilizzo per i materiali più comuni in commercio.
Legno
Il legno è spesso la prima scelta tra tutti i materiali e quello che meglio rappresenta il concetto di ecosostenibilità. Oltre ad incorporare nella sua struttura il carbonio atmosferico, se non trattato chimicamente è biodegradabile quindi ecologico. Ricorda anche di controllare che il legno che acquisti sia certificato FSC, cioè proveniente da foreste e piantagioni gestite in modo sostenibile.
A seconda del tipo di legno variano il costo, la pesantezza e la resistenza del mobile sia in termini di portata che alle intemperie. In aree calde e poco umide si possono utilizzare mobili in legno leggero, magari con strutture ripiegabili da riporre facilmente al riparo durante l’inverno. Per le zone più umide si consigliano arredi in legni resistenti all’umidità e all’attacco di muffe.
In Italia si producono legno di pino, larice, quercia, faggio, abete e castagno tutti con caratteristiche e colorazioni diverse da scegliere in base all’esigenza. Possono essere lasciati grezzi per un aspetto più naturale ed essere trattati con oli, cere e resine naturali che ne prolungano la durata e la resistenza contro muffe, sole ed umidità. Si comincia a diffondere nel nostro paese anche la coltivazione di bambù, legno ecologico e resistente per eccellenza, consentendo di eliminare i lunghi trasporti e l’inquinamento che ne deriva.
Rattan
Il rattan è un legno molto pregiato e costoso perchè leggero e flessibile ma allo stesso tempo robusto. La sua resistenza alle muffe e la possibilità di essere tinto lo rendono il materiale ideale per mobili da esterno, soprattutto intrecciati. Quando acquisti fai molta attenzione che il rattan sia naturale e non di origine sintetica (polyrattan).
Alluminio
Materiale ecologico per eccellenza, l’alluminio può essere riciclato infinite volte. Leggero e robusto, non teme ruggine o muffe e ben sopporta ogni tipo di temperatura. Queste caratteristiche lo rendono ideale per l’utilizzo in arredi da esterno di ogni tipologia. Unica nota negativa, essendo un metallo può diventare molto freddo in inverno e rovente se lasciato al sole. Meglio tenere sedie e tavoli in alluminio al riparo dai raggi solari o munirsi di un buon cuscino per sedie da esterno.
Acciaio
Più duro e resistente dell’alluminio ma anche molto più pesante. Come tutti i metalli, l’acciaio può essere molto caldo o molto freddo a seconda della temperatura esterna. Si presta bene per l’utilizzo in tavoli e complementi d’arredo che rimangano stabili a terra anche sotto forti raffiche di vento. Non viene attaccato da muffe e non si deteriora facilmente. Nonostante i trattamenti in fase di produzione, richiede una manutenzione occasionale per scongiurare la comparsa di ruggine. Una buona copertura da pioggia ed umidità ne aumenta la durabilità.
Ferro battuto
Pesante per definizione, grazie ai trattamenti antiruggine, il ferro battuto resiste bene alle intemperie e non teme gli sbalzi climatici. Il ferro battuto artigianale è molto costoso. Per questo motivo in commercio si trovano arredi in ferro laccato o materiali misti con prezzi decisamente più abbordabili. Questo materiale è ideale per panchine, sedie e tavolini dallo stile classico e romantico.
Lo stesso vale per decorazioni e strutture decorative da giardino come archi per rampicanti e fioriere.
Plastica
Materiale a basso costo ma dalla vita molto breve. La plastica, soprattutto se posizionata all’esterno, tende a rovinarsi facilmente, indurirsi ed, in fine, a rompersi. Anche se di riciclo, è un materiale da evitare per l’arredo da giardino.
Resina
Solitamente si parla di resine sintetiche che, per quanto molto belle, necessitano di trattamenti continui e si rovinano facilmente. Non è un materiale ecologico, ne duraturo. Le resine intrecciate per esempio, hanno una vita media di 5-10 anni e, una volta danneggiate, non si possono riparare. Investi qualche soldino in più in materiali riciclabili e rispettosi dell’ambiente che rimangono belli e durano nel tempo.
Spero che questi semplici consigli ti siano utili per scegliere il tuo nuovo arredo giardino ecologico e sostenibile. Cerca di non esagerare: pochi mobili essenziali rendono l’ambiente più spazioso e vivibile. Ricorda anche di tenere puliti e proteggere i tuoi arredi con trattamenti e protezioni durante i periodi di non utilizzo. Se non puoi portarli in garage per l’inverno munisciti di apposite fodere o teli per ripararli ed allungarne così la vita.