borracce termiche

Bottiglie e borracce termiche: le migliori per ogni esigenza

Il boom di bottiglie e borracce termiche di questi anni non è solo una moda, ma anche una scelta pratica, ecologica ed economica. La classica borraccia, che prima era compagna d’avventure di escursionisti e sportivi, ora entra a far parte delle buone abitudini e del quotidiano. Questa mini guida è creata  per aiutarti a trovare la migliore borraccia termica in base alle tue esigenze senza dimenticare di pensare alla tua salute e a quella dell’ambiente.

In questo articolo ti parlo di:

Materiali – Meglio acciaio, alluminio, vetro o plastica?

Ogni materiale ha i suoi pregi e difetti e differisce dagli altri per durata, resistenza, praticità, modo di utilizzo e sostenibilità. A volte la praticità necessita l’uso di plastica o silicone: assicurati che siano sicuri e non rilascino sostanze nocive e se puoi opta per alternative sostenibili come bioplastiche naturali e biodegradabili.

Una borraccia termica è in grado di mantenere la temperatura sia fredda che calda del liquido che viene inserito al suo interno per molto tempo, anche fino a 12 – 24 ore. Questa “magia” avviene grazie alla struttura interna della bottiglia: il contenitore interno del liquido è separato dall’esterno della bottiglia da uno spazio vuoto che impedisce il trasferimento del calore in entrambe le direzioni.

Acciaio

L’acciaio inox , lega metallica tra ferro cromo nichel e carbonio, è il materiale migliore in assoluto. Come suggerisce il nome, non subisce ossidazione cioè non arrugginisce e non si macchia. Questa sua caratteristica lo rende ideale per l’uso a contatto con cibi e bevande di ogni tipo, senza il rischio di rilascio di metalli o sostanze chimiche indesiderate. Viene da sempre usato infatti per pentole, posate e utensili da cucina.

 Oltre ad essere un materiale sicuro ed affidabile, è anche molto resistente e 100% riciclabile. Può essere lavato in lavastoviglie, prestando attenzione ad indicazioni diverse del produttore per preservare l’integrità di eventuali stampe decorative esterne. L’unico difetto che ha è il peso, superiore a quello di altri materiali ma su cui molte aziende stanno lavorando.

Alluminio

L’alluminio è un metallo molto più leggero rispetto all’acciaio, è meno costoso ed è anch’esso 100% riciclabile. Io però non mi sento di consigliarlo per via dei molti difetti che presenta. L’alluminio non è inossidabile perciò, al contatto con alcuni liquidi, specialmente acidi, rilascia particelle tossiche per l’organismo umano. Per ovviare a questo problema l’alluminio viene rivestito da materiali di natura polimerica (come per le lattine) o ceramica, che mantiene inalterate le caratteristiche organolettiche dei liquidi e garantisce una maggiore sicurezza e resistenza.

Tuttavia se il rivestimento ceramico presenta delle porosità o dei difetti, potrebbe impedire una pulizia perfetta e causare la proliferazione di batteri. Purtroppo la ceramica al momento non è considerata un materiale riciclabile e alla fine del suo uso finirebbe in discarica, contribuendo ad inquinare l’ambiente. All’acquisto di una bottiglia in alluminio è bene informarsi sulla tipologia di rivestimento usata dal produttore e verificare che non ci sia il rischio di rilascio di sostanze nocive nei liquidi.

Vetro

Il vetro è un materiale inerte, non reagisce con nessuna sostanza e non trattiene gli odori, quindi è adatto al contatto con tutti i tipi di bevande. La sua trasparenza ne facilita la pulizia nonché il controllo del liquido rimasto all’interno. Il vetro usato nelle borracce è solitamente borosilicato, che ben sopporta sbalzi termici nel caso di bevande fredde o calde. Tra gli svantaggi nell’uso di questo materiale, oltre al non essere riciclabile, il peso, la facilità di rottura e l’incapacità di mantenere le temperature a lungo ne limitano l’impiego.

Per ovviare al problema della fragilità, spesso le borracce in vetro vengono dotate di custodie o coperture in tessuto o in silicone. Queste aggiunte migliorano la presa, la resistenza agli urti e spesso donano un tocco colore ed eleganza. Visto l’ampia scelta, puoi scegliere di acquistare un prodotto che utilizzi coperture riciclabili ed ecologiche, evitando di aggiungere la tua bottiglia alla raccolta indifferenziata.

Plastica

Le borracce in plastica sono sicuramente più convenienti e leggere da trasportare. Alcuni prodotti resistono alle alte temperature, consentendo il lavaggio in lavastoviglie e l’utilizzo con bevande calde. La plastica è un materiale riciclabile e resistente ma con un uso continuo o sbagliato può usurarsi o rompersi. Non è completamente inerte, trattiene gli odori e li può trasferire ai liquidi che contiene.

Se scegli di acquistare una borraccia in plastica assicurati che sia realizzata con materiali che non rilasciano BPA (o Bisfenolo A), una sostanza tossica per il sistema endocrino. I materiali più usati sono PET, polipropilene, polietilene e tritan, adatti ad uso alimentare perché hanno un basso rischio di cessione di sostanze chimiche nei liquidi (usa solo contenitori in buono stato, non rovinati). Se puoi, opta per borracce realizzate in plastica biodegradabile e compostabile, realizzate con materiali naturali.

Capienza – Borracce da 500mL, 750mL, 1L e oltre

Esistono in commercio così tanti formati di bottiglie e borracce termiche che a volte la scelta diventa difficile. I formati con capienza inferiore partono dai 350mL e sono solitamente usati per i bambini molto piccoli. I formati da 500mL, 650mL, 750mL sono i più comuni in commercio.  Sono pratici da trasportare in borsa o in uno zaino e sono abbastanza capienti da coprire parecchie ore fuori casa, al lavoro o una sessione di allenamento in palestra.

Esistono anche formati da un 1L, più ingombranti ma più capienti, ideali da tenere in ufficio o da portare nello zaino durante viaggi o escursioni. Per picnic, campeggi e attività in famiglia si possono trovare borracce termiche di capienza intorno ai 2L e modelli che possono arrivare anche fino ai 5-10L. In generale meglio avere poche borracce ma di formati diversi per far fronte alle varie necessità.

Borracce termiche per la bici

Che tu sia un appassionato o uno sportivo, la borraccia è una compagna fondamentale per ogni ciclista. Le caratteristiche da ricercare un una buona borraccia per bici sono poche ma essenziali. Prima di tutto dimensioni: il contenitore deve essere adatto alla misura del porta borraccia, non troppo largo da incastrarsi e renderne difficile l’utilizzo in movimento, ne troppo piccolo da muoversi nel suo alloggio e rischiare di cadere.

Altre caratteristiche importanti sono la forma ed il beccuccio. Un’impugnatura ergonomica ti consentirà una presa migliore, evitando il rischio di caduta della borraccia. La possibilità di avere un beccuccio a cannuccia o a scatto ti consentirà invece di poter bere senza fermarti a svitare il tappo. Un’ulteriore copertura a protezione del beccuccio sarà invece utile nel caso di percorsi sterrati, aiutandoti a tenere lontane da quest’ultima polvere e sporco.

Per ultima, ma ugualmente importante, la scelta del materiale. La plastica garantisce resistenza e leggerezza ma non è immune al riscaldamento da parte del sole e delle alte temperature. Se scegli questo materiale, assicurati di comprare solo prodotto certificati per uso alimentare e senza BPA, per minimizzare il possibile rilascio di sostanze indesiderate nell’acqua. L’acciaio è più pesante, ma garantisce robustezza, tenuta delle temperature sia calde che fredde e sicurezza dal punto di vista chimico.

Borracce termiche per bambini

Il buon esempio parte da noi, come adulti e come genitori, ed  insegnare ai più piccoli a rispettare l’ambiente è importantissimo per il nostro futuro, ma ancor più per il loro. In alcune scuole è già d’obbligo portare con se la propria borraccia riutilizzabile.

Tra plastica (senza BPA) o acciaio ed formati disponibili dai 500mL ai 750mL la scelta è ampia. Un beccuccio a pressione o a cannuccia può essere una pratica soluzione rispetto al classico tappo a vite, soprattutto per i bambini più piccoli. Per i più piccini esistono anche formati da 350mL, comodi da tenere in borsa.

Borracce personalizzate

Se l’enorme varietà di fantasie e colori non ti basta o desideri qualcosa di unico per te o per fare un regalo la soluzione è una borraccia termica personalizzata. La possibilità di inserire loghi, disegni o incidere nomi rende questa scelta perfetta per società ed associazioni o anche solo per distinguere la propria bottiglia da quella degli altri a scuola o al lavoro. Un sacco di aziende offrono servizi di personalizzazione tramite i loro siti in rete oppure direttamente su amazon.

Come lavare le borracce termiche

L’acqua è vita! Ma come lo è per noi, lo è anche per la moltitudine di microorganismi come alghe, funghi e batteri che la possono contaminare. Questi microorganismi possono arrivare alla nostra bottiglia tramite l’aria, le nostre mani o direttamente dalla nostra bocca. Per questo motivo un semplice risciacquo non basta: la borraccia termica deve essere lavata giornalmente e con cura!

Alcuni modelli, in genere in acciaio o vetro, sono resistenti ad alte temperature e lavabili in lavastoviglie. In questo caso puoi lavare le tue bottiglie con il solito programma assieme a piatti e bicchieri. Scuotere per bene la borraccia con acqua calda o fredda ed una goccia di sapone per piatti e qualche buon risciacquo, saranno sufficienti per una buona pulizia alternativa.

Per il lavaggio manuale ti puoi aiutare usando uno scovolino lungo per bottiglie, che ti permetta una maggiore pulizia, soprattutto se hai bevuto altri liquidi come succhi, the o bevande zuccherate. I tappi sono la parte più delicata e vanno sempre lavati accuratamente a mano: un tappo integro e ben pulito garantisce la perfetta tenuta dei liquidi, del calore e protegge l’acqua dai microorganismi indesiderati.

Se la tua borraccia è in alluminio non lavarla mai con sostanze acide o basiche come aceto e bicarbonato: potresti rovinarla compromettendone l’integrità e quindi anche la sicurezza per la tua salute. Lavala a mano con prodotti neutri come sapone per piatti ed acqua calda. Per la plastica invece, se non vuoi usare il detersivo, puoi optare per scelte più naturali come il bicarbonato.


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